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Importante: Qui di seguito prenderemo in considerazione l’unico modo legale per scaricare musica da Spotify sul vostro PC, che è quello di sottoscrivere un abbonamento premium e di utilizzare una delle sue caratteristiche principali. Qualsiasi altro metodo che comporti il riferimento a software e/o servizi di terzi viola la legge sul diritto d’autore e le regole interne della piattaforma di streaming.
Fase 1: Registrazione per l’abbonamento
Al momento della pubblicazione di questo articolo, Spotify offre ai nuovi utenti 3 mesi di utilizzo gratuito, durante i quali possono valutare tutte le funzionalità fornite, compreso il download del brano che ci interessa. La procedura di sottoscrizione è abbastanza semplice e consiste in tre fasi: la scelta della tariffa, il collegamento dei mezzi di pagamento e la conferma. Abbiamo già descritto più dettagliatamente la sua attuazione in un articolo separato.
Leggi tutto: Come abbonarsi a Spotify Premium
Passo 2: Scaricare la musica
Ora che hai un account Spotify Premium, puoi tranquillamente passare al download dei brani dal servizio al tuo computer.
Importante: nel programma per PC non è possibile scaricare album e singoli, è disponibile solo per le playlist. Quindi, se volete scaricare singoli brani, create prima una playlist con essi.
- Per prima cosa, trova la playlist che vuoi scaricare da Spotify. Per fare ciò, si può fare riferimento alla pagina principale del servizio e alle sue sottosezioni,
la sezione “Per te”,
funzione di ricerca
.
o la propria biblioteca.
- Quando trovate la playlist che volete, andate su di essa e spostate lo switch accanto a “Download” situato sul lato destro sopra la lista dei brani nella posizione attiva.
- Attendere il completamento della procedura. Accanto alla playlist scaricata per l’ascolto offline, apparirà l’icona che ne indica la disponibilità, e l’interruttore menzionato nel passo precedente sarà in posizione attiva.
Ora, se il vostro computer perde internet o se lo scollegate voi stessi, i brani scaricati possono essere ascoltati in Spotify in modalità offline, che si attiva automaticamente in questi casi. I lettori di terze parti non potranno riprodurre questi file audio in quanto sono protetti da DRM e hanno un formato diverso dall’MP3.
È possibile attivare autonomamente la rabbia in questione attraverso il menu principale dell’applicazione.
Passo 3: Impostazioni
Inoltre, diamo un’occhiata ad un paio di caratteristiche del programma, che è utile conoscere per il suo comodo utilizzo.
Scegliere dove conservare i file
Nelle impostazioni di Spotify, è possibile selezionare la cartella sul drive del PC dove verranno memorizzati i file audio scaricati per l’ascolto offline. Per fare questo, fare quanto segue:
- Visualizzate il menu di gestione del profilo – per fare ciò, cliccate sulla freccia rivolta verso il basso a destra del vostro nome e selezionate Impostazioni.
- Scorrere fino al fondo della pagina che si apre e cliccare sul pulsante “Mostra impostazioni avanzate”.
- Nel blocco “Memorizzazione dei brani scaricati” cliccare su “Cambia posizione”.
Nella finestra del file manager che appare, navigate fino alla cartella in cui volete salvare i dati scaricati, e poi cliccate sul pulsante “OK“.
Suggerimento: potete creare una nuova cartella prima o già in questa finestra – basta cliccare con il tasto destro del mouse sulla directory principale, selezionare “Crea ” – “Cartella” nel menu contestuale, nominarla e confermarla.
D’ora in poi, tutta la musica scaricata da Spotify sarà salvata nella cartella scelta sul drive del PC.
Cancellazione dei file scaricati
È logico supporre che a un certo punto potrebbe essere necessario cancellare i file audio scaricati. Per farlo, basta eseguire le azioni opposte a quelle di cui abbiamo parlato nel secondo passo di questo articolo, cioè passare ad una playlist più inutile e disattivare l’interruttore accanto alla voce “Scaricato”. Una volta completata la procedura, i dati saranno cancellati.