Contenuto
- Metodo 1: Riavviare il computer
- Metodo 2: Riavviare il file manager
- Metodo 3: Aggiornamento del sistema
- Opzione 4: strumento di risoluzione dei problemi
- Metodo 5: pulire la storia
- Metodo 6: Scansione dei virus
- Metodo 7: Ripristino dei file di sistema
- Metodo 8: ottimizzare il registro di sistema
- Metodo 9: Ripristinare il ripristino del sistema
- FAQ
Si prega di notare! Tutti i passi descritti in questo articolo saranno dimostrati usando Windows 11 versione 21H2 (22000.527) come esempio. Dovresti tenerne conto, perché nei futuri aggiornamenti gli sviluppatori potrebbero cambiare la grafica e la posizione di alcuni elementi dell’interfaccia. Ma il succo di base del materiale rimarrà valido per tutte le build di Microsoft.
Metodo 1: Riavviare il computer
La causa di molti problemi nel sistema operativo sono azioni errate dell’utente, ma spesso i problemi che si verificano possono essere corretti semplicemente riavviando tutti i servizi di Windows 11, così cominciano a funzionare normalmente. Il modo più semplice per farlo è eseguire un riavvio standard del computer. Per fare questo, aprite il menu Start, cliccate su Shutdown e poi selezionate l’opzione Restart.
Se un problema di sistema impedisce l’esecuzione di questa istruzione, si possono usare altri metodi di riavvio. Ci sono diverse soluzioni disponibili in un articolo separato sul nostro sito web che vi consigliamo di leggere.
Leggi tutto: Come riavviare un PC Windows
In alcuni casi, potreste non avere accesso a un mouse, rendendo il riavvio del PC una sfida per l’utente medio. Ma la tastiera da sola può svolgere il compito. Tutte le azioni appropriate sono descritte in un altro materiale su questo sito.
Per saperne di più: Come spegnere il computer senza accesso al mouse
Metodo 2: Riavviare il file manager
Il file manager di Windows 11 può fallire per molte ragioni che sono quasi impossibili da accertare. Ma in ogni caso, riavviare File Explorer può ripristinare il suo funzionamento. Riavvia anche la shell grafica del sistema operativo, che normalizza la visualizzazione di tutti gli elementi dell’interfaccia.
Aprite il “Task Manager ” usando la scorciatoia Ctrl + Shift + Esc. Selezionate il programma “Explorer” nella scheda “Processi” nella finestra che appare e poi cliccate sul pulsante “Riavvia” in basso a destra.
Le scorciatoie non sono l’unico metodo per avviare il Task Manager. Un altro autore del nostro sito ha scritto un articolo dedicato alla rottura di questo. Tutte le azioni descritte lì sono fatte usando Windows 11 come esempio.
Leggi tutto: Avviare Task Manager in Windows 11
Metodo 3: Aggiornamento del sistema
I problemi con “Explorer” possono verificarsi a causa di crash di sistema, che sono abbastanza comuni a causa del fatto che Windows 11 è stato rilasciato relativamente di recente. Gli sviluppatori rilasciano sistematicamente aggiornamenti per correggere qualsiasi problema noto, quindi è consigliabile controllare periodicamente le nuove versioni. Per farlo, fate quanto segue:
- Aprite la finestra delle preferenze premendo Win + I sulla vostra tastiera o utilizzando qualsiasi altro metodo conveniente. Poi vai su “Windows Update Center” sul lato destro dell’interfaccia e clicca su “Check for updates”.
- Questo inizierà il processo di analisi. Se gli aggiornamenti vengono trovati, saranno automaticamente scaricati e poi installati. Il progresso di questa operazione può essere monitorato direttamente nella finestra delle opzioni.
- Una volta completato l’aggiornamento, apparirà un pulsante per riavviare il sistema operativo al fine di completare il processo di installazione. Quando questa voce viene visualizzata, cliccate su di essa.
Per impostazione predefinita il sistema disabilita l’installazione automatica degli aggiornamenti opzionali, ma possono anche risolvere i problemi con “Explorer”, quindi si consiglia di seguire i seguenti passaggi:
- Vai al menu delle opzioni avanzate cliccando sulla voce corrispondente nella parte inferiore della pagina del Centro di aggiornamento di Windows.
- Attivate l’opzione “Ricevi aggiornamenti per altri prodotti Microsoft” cliccando sull’interruttore a destra.
- In basso nella pagina, vai alla sezione “Aggiornamenti non richiesti”.
- Espandi gli elenchi a discesa nella pagina che si apre e controlla tutte le voci disponibili. Poi clicca sul pulsante “Scarica e installa” per avviare il processo di installazione.
Dopo aver completato tutti i passi descritti, riavvia il computer e prova il tuo file manager.
Metodo 4: Risoluzione dei problemi
Il sistema operativo ha un’utilità interna che scansiona i componenti principali di Windows 11 per individuare eventuali malfunzionamenti. Per far funzionare di nuovo Explorer, dovreste provare a usare questa applicazione:
- Usate una ricerca di sistema per trovare e aprire “Pannello di controllo”. Per farlo, inserisci una query e poi clicca sull’applicazione appropriata nei risultati.
- Nella finestra che appare, imposta la modalità di visualizzazione “Icone grandi” e vai a “Risoluzione dei problemi”.
- Clicca sul link “Run Maintenance Tasks” che si trova nel blocco “System and Security”.
- Nella nuova finestra, nel primo passo, cliccate su “Next”.
- Concedete i diritti di amministratore all’applicazione selezionando “Try to run troubleshooting as administrator”.
- Aspettate che la procedura sia completata. Se non ci sono problemi, apparirà una casella di messaggio. Chiudilo cliccando su “Close Troubleshooter”.
Se vengono rilevati problemi, l’utility suggerisce un rimedio. Dovrete selezionare la vostra soluzione preferita e iniziare il processo di recupero.
Si prega di notare! In alcuni casi il Troubleshooter potrebbe non essere in grado di risolvere alcuni componenti del sistema da solo, incluso il file manager, ma indicherà la causa del problema e fornirà una raccomandazione su come risolverlo.
Metodo 5: cancellare la cronologia
Durante il funzionamento del file manager, il suo log interno archivia tutte le informazioni relative alle attività dell’utente. In alcuni casi, questo può provocare errori di explorer. Dovrete aprire le impostazioni del file manager e cancellare il registro:
- Aprite il menu “Start” e digitate “impostazioni di Explorer” nella casella di ricerca, poi cliccate sulla voce corrispondente nei risultati trovati.
- Nella finestra che appare, sotto la scheda “Generale”, cliccate sul pulsante “Cancella” situato nel blocco “Privacy” di fronte alla linea “Cancella registro explorer”.
- Una volta cliccato, chiudi la finestra delle preferenze e controlla il file manager.
Metodo 6: Scansione dei virus
I virus sono la causa di molti errori che si verificano nel sistema operativo, in particolare, possono causare problemi nel file manager. Dovreste scansionare il vostro computer con un software anti-virus per escludere questa possibilità.
Importante: l’applicazione che scansiona il vostro sistema alla ricerca di malware dovrebbe essere di terze parti, dato che le difese integrate di Windows 11 hanno già mancato dei virus. Per questo motivo, saranno inutili per combatterli.
Leggi anche: Risoluzione dei problemi di apertura di Windows Defender in Windows 11
Tutti i programmi antivirus funzionano sullo stesso principio, anche se hanno un’interfaccia diversa. Una volta lanciato, si dovrebbe andare al menu di scansione del sistema, selezionare il tipo di operazione da eseguire, designare l’area del disco da analizzare ed eseguire il processo. Si raccomanda una scansione completa. Questa procedura richiederà molto tempo, ma fornirà un rapporto dettagliato sullo stato di Windows 11.
Se hai problemi a scegliere quale software di protezione utilizzare, ti consigliamo di controllare un articolo sul nostro sito web che dettaglia nove strumenti antivirus.
Leggi tutto: Applicazioni di rimozione dei virus per il tuo computer
Metodo 7: Ripristino dei file di sistema
Mentre si lavora sul computer, alcune azioni dell’utente possono corrompere i file di sistema, che, in particolare, sono responsabili del corretto funzionamento del file manager. In Windows 11, c’è un’utilità speciale della console, che funziona in modo semi-automatico, per il recupero di dati importanti. Per avviarlo, seguite i passi seguenti:
- Aprite la “linea di comando”, attraverso la quale verrà successivamente inizializzata l’utilità di recupero. Premi Win + R e al prompt inserisci
cmd
, poi clicca su OK. - Digitate il comando mostrato di seguito nella finestra della console e premete Invio per eseguirlo:
sfc /scannow
- Questo avvierà la scansione del sistema operativo per la corruzione dei file, la cui durata può variare, tra le altre cose, a seconda delle prestazioni del vostro computer. Il progresso della scansione può essere monitorato direttamente nella console.
- Una volta terminata la procedura, verrà visualizzato un messaggio che indica che il controllo è stato eseguito. Se non c’è corruzione di dati importanti, apparirà il messaggio “Windows resource protection has not detected any integrity issues”.
Se sono stati rilevati dei problemi, la procedura di recupero si avvia automaticamente e non richiede l’intervento dell’utente.
Si prega di notare! In alcuni casi, l’utility non è in grado di risolvere il problema – la console visualizzerà una notifica corrispondente.
Metodo 8: ottimizzazione del registro
Molti problemi che si possono incontrare in Windows sono causati da errori nel registro del sistema operativo. Pertanto, per risolverli, è necessario eseguire una scansione e poi ripristinare tutti i suoi componenti e le impostazioni. Per questo scopo, è meglio utilizzare un software speciale che lavora in modalità automatica e può elaborare una grande quantità di dati in un breve periodo di tempo. Molti dicono che CCleaner è efficace.
Per saperne di più: istruzioni passo dopo passo per pulire il registro di sistema con CCleaner
Vale la pena notare che il programma è gratuito, ma con un insieme limitato di funzioni. Per liberare tutto il suo potenziale, è necessario acquistare una licenza a pagamento. Altre soluzioni possono essere utilizzate in alternativa. Il nostro sito web ha un articolo separato che dettaglia le applicazioni popolari in questa categoria.
Leggi tutto: Pulitori del registro di Windows
Metodo 9: Ripristinare lo stato originale
Se nessuno dei metodi di cui sopra aiuta a risolvere il problema, significa che è molto più grave e non può essere risolto con mezzi regolari. In questo caso, è preferibile eseguire il rollback di Windows 11 allo stato originale. Per farlo, fate quanto segue:
Leggi anche: Opzioni per il rollback di Windows alla giusta configurazione
- Aprite la finestra delle impostazioni di sistema in qualsiasi modo possibile. Per esempio, usate la scorciatoia Win + I. Poi vai a ‘Sistema’ e clicca su ‘Ripristino’.
- Cliccate sul pulsante “Riavvia il PC” situato nella casella “Opzioni di ripristino” accanto alla riga “Ripristina il computer allo stato originale”.
- Selezionate le vostre opzioni di ripristino nella finestra che appare. Vi consigliamo di cliccare su “Disinstalla tutto” per avere maggiori probabilità di rimuovere tutti i difetti del vostro sistema operativo attuale.
- Nel determinare come reinstallare Windows 11, date la preferenza al metodo locale. Questo metodo non richiede una connessione internet stabile ed è più veloce.
- Familiarizzate con le opzioni di recupero e poi cliccate su “Next“. Vale la pena notare che le impostazioni possono essere regolate, se necessario, cliccando su “Change settings”. Ma i passi che avete fatto fino a questo punto hanno impostato automaticamente la configurazione ottimale.
- Nelle finestre di dialogo successive, rispondete sì nonostante gli avvertimenti, per fare marcia indietro. Per farlo, clicca più volte sul pulsante “Reset”.
Questo inizierà il processo di ripristino del sistema al suo stato originale, seguito da un riavvio del computer. Questa procedura non richiede molto tempo, soprattutto se le specifiche del dispositivo sono superiori alla media. Infine, è necessario effettuare la configurazione iniziale delle impostazioni di Windows 11 – effettuare il login, selezionare il fuso orario, connettersi alla rete, ecc.
Importante: se il rollback fallisce e il file manager ancora non funziona, probabilmente è causato da un’immagine di sistema rotta. Se questo è il caso, sarà necessario effettuare una reinstallazione completa tramite un’unità di installazione. Tuttavia, si raccomanda di controllare prima la compatibilità del vostro computer con Windows 11, come già discusso in altri articoli del nostro sito. Leggete attentamente le informazioni lì, in modo da non incorrere in problemi mentre lo fate.
Per i dettagli:
Controlla che il tuo computer sia compatibile con Windows 11
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