Oggetto
Metodo 1: Ripristino dal cestino
Per evitare la situazione, che è l’oggetto di questo articolo, la maggior parte dei grandi e noti programmi di presa di nota includono un “Cestino”: un deposito temporaneo separato per gli articoli che sono stati rimossi dalla lista principale. Mostriamo come utilizzare questa funzione utilizzando l’applicazione Google Keep come esempio.
Scarica Google Keep da Google Play Market
- Lanciate Google Keep e visualizzate il suo menu principale toccando le tre barre.
- Selezionare la voce “Cestino”.
- Con un lungo tocco, evidenziare la voce che si desidera ripristinare e cliccare sul pulsante dell’icona dell’orologio in alto a destra.
- Fatto – la nota cancellata tornerà nello spazio principale.
Come potete vedere, questo metodo è elementare e non causa problemi di esecuzione, ma non funzionerà per i record che sono stati cancellati più di sette giorni fa.
Metodo 2: Backup
Molte applicazioni supportano il backup automatico o manuale delle voci dell’utente, quindi se la vostra soluzione ha questa caratteristica, è saggio utilizzarla. Come esempio mostreremo come utilizzare questa funzione nell’applicazione ColorNote.
Scarica ColorNote da Google Play Market
- Aprire l’app, richiamare il suo menu principale e selezionare “Impostazioni”.
- Scorrere fino al blocco “Backup” e toccare l’opzione con lo stesso nome.
- Apparirà un elenco dei vostri backup, toccate quello desiderato e selezionate l’opzione “Visualizza”.
- Evidenziare la nota o le note con un lungo tocco, quindi toccare “Restore”.
- Quando si ritorna alla finestra principale, il record sarà disponibile.
Sfortunatamente, non tutti i programmi per appunti hanno un’opzione di backup gratuita come parte di esso, quindi questa soluzione non funzionerà per tutti.
Metodo 3: Recupero dei file
Lo scenario più sfortunato è che la nota è stata definitivamente cancellata, bypassando il “Cestino”, e i backup non sono stati effettuati o non sono disponibili. La situazione è spiacevole, ma c’è anche una via d’uscita: il recupero dei file. Ci sono diverse applicazioni Android che scansionano la memoria alla ricerca dei dati cancellati rimanenti e li recuperano, ma per risultati più efficaci si raccomanda di collegare il dispositivo a un computer e di utilizzare soluzioni desktop come R-Studio. Tenete presente, tuttavia, che anche un software così potente non è una garanzia di risultati positivi.
Per saperne di più: Recupero dei file cancellati in Android