Quasi tutti gli smartphone di uno dei più famosi produttori di Xiaomi oggi stanno immediatamente guadagnando popolarità tra gli utenti grazie alle loro caratteristiche tecniche equilibrate e alle funzioni MIUI perfettamente realizzate. Anche i primi modelli, rilasciati qualche anno fa, sono ancora quasi ideali per compiti di media complessità. Parliamo della parte software del modello Redmi 2 di Xiaomi e consideriamo le modalità di aggiornamento, reinstallazione, ripristino del sistema operativo Android su questi dispositivi, nonché la possibilità di sostituire la shell del software di marca con le soluzioni di sviluppatori di terze parti.
Va notato che il firmware di Xiaomi Redmy 2 è molto più facile da eseguire rispetto ai modelli più recenti del produttore a causa dell’assenza di un caricatore bloccato. Inoltre, la metodologia di esecuzione delle operazioni viene ripetutamente elaborata nella pratica. Insieme alla grande varietà di modalità di installazione di Android, applicata al modello, tutto ciò amplia un cerchio di possibilità e facilita il processo per l’utente impreparato. Eppure, prima di interferire con il software di sistema del dispositivo, è necessario considerare:
Solo l’utente è responsabile del risultato delle seguenti manipolazioni! Questo materiale è una raccomandazione, ma non un incentivo all’azione!
Contenuti
Preparazione
Una preparazione adeguata per qualsiasi lavoro è la chiave del successo del 70%. Riguarda anche l’interazione con i dispositivi software Android, e il modello Xiaomi Redmi 2 non fa eccezione. Eseguendo alcuni semplici passi prima di reinstallare il sistema operativo sul dispositivo, si può trovare una fiducia quasi totale nel risultato positivo della manipolazione e nell’assenza di errori nel processo.
Driver e modalità di funzionamento
Per operazioni serie con Redmy 2, avrete bisogno di un personal computer con Winds, a cui lo smartphone è collegato tramite cavo USB. Naturalmente, due dispositivi che interagiscono tra loro devono essere accoppiati, il che viene implementato dopo l’installazione dei driver.
Leggi anche: Installazione di driver firmware per Android
Il modo più semplice per ottenere tutti i componenti necessari per l’interazione con la memoria interna del telefono è installare il firmware Xiaomi per dispositivi Android – MiFlash. È possibile scaricare la distribuzione dell’applicazione dalla risorsa web dello sviluppatore cliccando sul link dell’articolo di recensione sul nostro sito.
- Ricevuto il programma di installazione di MiFlash, lo lanciamo.
- Fare clic sul pulsante “Avanti” e seguire le istruzioni dell’applicazione di installazione.
- Attendere fino al completamento dell’installazione dell’applicazione.
Durante il processo, Windows sarà dotato di tutti i componenti necessari per l’interazione tra PC e telefono
.
Se non si desidera o non si ha la possibilità di installare MyFlash, è possibile installare i driver di Redmi 2 manualmente. L’archivio con i file necessari è sempre disponibile per il download tramite il link:
Scarica i driver per il firmware di Xiaomi Redmi 2
Dopo l’installazione dei driver è altamente auspicabile controllare il loro corretto funzionamento collegando uno smartphone in diversi stati al computer. Allo stesso tempo, cerchiamo di capire come il dispositivo passa a modalità specializzate. Apriamo “Device Manager”, lanciamo il dispositivo con uno dei metodi e osserviamo i dispositivi definiti:
- DEBUGGING USB – noto alla maggior parte degli utenti che hanno dovuto intervenire nella parte software dei dispositivi Android, la modalità “Debugging by USB” è utilizzata per molti scopi. L’attivazione di questa opzione è descritta nel link sottostante. Per
saperne di più: Come attivare la modalità di debug USB su
un dispositivo Android.
Quando si collega Redmy 2 con il debug abilitato “Gestione periferiche” mostra quanto segue:
- PRELOADER – modalità di servizio di avvio del telefono, che permette di controllare il funzionamento dei componenti hardware, nonché di commutare Redmi 2 in altri stati speciali. Per chiamare “Preloader” sul dispositivo spento, premere “Volume+” e poi “Power“.
Tenere premuti entrambi i pulsanti finché non appare lo schermo, il cui aspetto varia a seconda della versione Android installata nello smartphone.
La
funzionalità dell’ambiente è sempre la stessa
:
- RECOVERY è un ambiente di recupero di cui tutti i dispositivi Android sono dotati. Viene utilizzato per molte azioni, tra cui l’aggiornamento/riinstallazione del sistema operativo.
Per
entrare in qualsiasi recavera (sia di fabbrica che modificato) è possibile utilizzare la modalità sopra descritta “Preloader” selezionando la voce appropriata sullo schermo, oppure premendo tutti e tre i tasti hardware sul telefono spento
.
Rilasciare i pulsanti quando il logo “MI” appare sullo schermo.
Di
conseguenza possiamo vedere la seguente immagine
:
Il touch control nell’ambiente di recupero nativo non funziona, utilizziamo i tasti hardware “Vol+ -“ per navigare tra le voci del menu. Premendo “Power” si conferma l’azione.
In “Dispatcher” Redmy 2, se in modalità “Recupera“, è definito come un dispositivo USB, il cui nome corrisponde all’identificativo della versione hardware dello smartphone (può differire a seconda della particolare istanza del dispositivo, più in dettaglio di seguito nell’articolo):
- FASTBOOT è la modalità più importante, con l’aiuto della quale è possibile eseguire quasi tutte le azioni con le partizioni di memoria dei dispositivi Android.
In “FASTBOOT” si può passare da “Preloader” premendo l’opzione con lo stesso nome o premendo la combinazione di tasti “Volume -“ e “Power
“,
che dovrebbe essere premuto sullo smartphone spento e tenuto premuto fino a quando l’immagine di una lepre carina che ripara il robot appare sullo schermo
.
Quando si collega un dispositivo commutato in modalità “FASTBOOT”, il Device Manager rileva il dispositivo Android Bootloader Interface.
- QDLOADER. In alcuni casi, in particolare, quando si “condiziona” lo smartphone, Redmi 2 può essere definito in Windows come porta COM “QUALCOMM HS-USB QDLOADER 9008”. Questo stato indica che lo smartphone si trova in una modalità di servizio, che è stata progettata per l’iniziale, subito dopo il montaggio, dotando il dispositivo di un software. Tra le altre cose, “QDLOADER” può essere utilizzato per ripristinare il software dopo un grave guasto e/o un crash di Android, così come i professionisti per eseguire procedure specializzate.
L’utente può commutare il modello in questione nella modalità “QDLOADER”. Per fare ciò, selezionare la voce “download” in “Preloader” o utilizzare la combinazione di tasti “Volume+” e “Volume-“. Premere e tenere premuti entrambi i pulsanti per collegare il cavo collegato alla porta USB del PC.
Lo schermo del telefono rimane scuro quando si va in “Download-mode”.
Per
capire che un dispositivo viene rilevato da un computer, è possibile utilizzare solo “Gestione periferiche”.
Lo stato viene abbandonato dopo aver premuto a lungo il tasto “Power”.
Versioni hardware
A causa delle differenze piuttosto significative tra gli standard di comunicazione utilizzati dagli operatori che forniscono i loro servizi in Cina e nel resto del mondo, praticamente tutti i modelli Xiaomi sono disponibili in diverse versioni. Per quanto riguarda Redmi 2, non è difficile confondersi qui e sarà chiaro qui di seguito il perché.
L’ID hardware del modello può essere determinato guardando le iscrizioni sotto la batteria. Qui potete trovare i seguenti identificatori (sono combinati in due gruppi):
- “WCDMA” – wt88047, 2014821, 2014821, 2014817, 2014812, 2014811;
- “TD” – wt86047, 2014812, 2014113.
Oltre alla differenza nelle liste delle frequenze di comunicazione supportate, i dispositivi con diversi identificatori sono caratterizzati da diversi firmware. Inoltre, ci sono due varianti del modello: Redmi 2 ordinario e la versione migliorata Prime (Pro), ma per loro vengono utilizzati gli stessi pacchetti software. Generalizzando un po’, possiamo dire che quando si scelgono i file, si dovrebbe tener conto per il telefono di quale gruppo di ID sono destinati – WCDMA o TD, altre differenze hardware delle versioni possono essere ignorate.
Le istruzioni per l’installazione di Android, come descritto nella descrizione del metodo qui sotto, includono gli stessi passi e sono generalmente identiche per tutte le versioni di Redmy 2 (Prime), è importante utilizzare il pacchetto corretto con il software di sistema solo per l’installazione.
Negli esempi che seguono, gli esperimenti sono stati eseguiti con Redmi 2 Prime 2014812 WCDMA. Gli archivi con software, che vengono scaricati tramite link da questo materiale, possono essere utilizzati per gli smartphone wt88047, 2014821, 2014817, 2014812, 2014811.
Se si dispone di versioni TD del modello, il lettore dovrà cercare i componenti di installazione da solo, il che, tuttavia, non è difficile – sia sul sito ufficiale di Xiaomi, sia sulle risorse di team di terze parti i nomi di tutti i pacchetti contengono informazioni sul tipo di dispositivo a cui sono destinati.
Backup
È difficile sopravvalutare l’importanza delle informazioni memorizzate in uno smartphone per il suo proprietario. Le procedure del firmware prevedono la pulizia della memoria dalle informazioni in essa contenute, quindi solo un backup tempestivo di tutto ciò che è importante permetterà di sostituire, aggiornare o ripristinare la parte software di Redmy 2 senza perdere le informazioni dell’utente.
Leggi anche: Come eseguire il backup del dispositivo Android prima di lampeggiare.
Naturalmente, un backup delle informazioni prima che il firmware possa essere creato con diversi metodi. Tutte le macchine MIUI permettono di eseguire questa operazione più importante con mezzi integrati nel guscio stesso di Android. Ad esempio, per il modello in esame, è possibile salvare un backup su MiCloud cloud storage. L’azione diventa disponibile per tutti gli utenti dopo la registrazione del loro Mi-account. La procedura di backup deve essere eseguita nello stesso modo del modello Redmi 3S.
Per saperne di più: eseguire il backup dei dati importanti di Xiaomi Redmi 3S prima di lampeggiare.
Un altro metodo efficace per salvare informazioni importanti prima di reinstallare Android è l’uso di strumenti shell MIUI integrati, che consentono di eseguire il backup locale nella memoria dello smartphone. Per implementare questa opzione di salvataggio dei dati importanti, seguire le istruzioni applicabili al telefono Mi4c.
Leggi tutto: Informazioni di backup dallo smartphone Xiaomi Mi4c prima di lampeggiare
Caricamento del firmware
Un’ampia varietà di assemblaggi MIUI per il dispositivo in questione può confondere un utente impreparato al momento di decidere il pacchetto appropriato tra cui scegliere, oltre a trovare i link per scaricare i file giusti.
Informazioni dettagliate sui tipi e le tipologie di MYUAI già descritte nell’articolo del nostro sito, vi consigliamo di leggere il materiale prima di scegliere il metodo del firmware, così come prima di procedere alle istruzioni che prevedono la reinstallazione di Android.
Per saperne di più: Scegliete il firmware MIUI.
Come nel novembre 2017 la società Xiaomi ha annunciato la cessazione del rilascio degli aggiornamenti software per Redmi 2 (il messaggio corrispondente è stato pubblicato sul forum ufficiale del MIUI), nell’installazione degli assemblaggi di sistema ufficiali negli esempi che seguono, vengono utilizzate le ultime versioni del software esistente. È molto conveniente scaricare i pacchetti dal sito web del produttore:
Scarica il firmware globale per Xiaomi Redmi 2 dal sito ufficiale
Per quanto riguarda le versioni modificate (localizzate) di MYUAI per il modello, così come il firmware personalizzato, i link ai pacchetti corrispondenti si trovano sui siti web dei team di sviluppo e nella descrizione dei seguenti modi per installare tali soluzioni.
Firmware .
Nella scelta del metodo del firmware Redmy 2 deve essere guidata principalmente dallo stato del vostro smartphone e dallo scopo della procedura. I metodi di manipolazione offerti in questo articolo sono disposti nell’ordine da più semplice e sicuro a più complesso e probabilmente il più ragionevole è quello di eseguirli passo dopo passo fino ad ottenere il risultato desiderato, cioè la versione/tipo desiderato del sistema operativo.
Metodo 1: Il funzionario e il più semplice
Il modo più sicuro e allo stesso tempo il più semplice per reinstallare il MIUI ufficiale nello smartphone in questione è quello di utilizzare le funzionalità dell’Android-shell integrato “System Update”. Lo strumento permette di aggiornare facilmente la versione del sistema operativo, così come il passaggio dallo sviluppo ad una build stabile e viceversa.
Aggiornamento automatico
Lo scopo principale dello strumento “System Update” è quello di mantenere aggiornata la versione del sistema operativo installando componenti aggiornati che vengono distribuiti “in the air”. Qui di solito non ci sono problemi e difficoltà.
- Carica completamente la batteria del tuo smartphone, collega Redmi 2 al Wi-Fi.
- Aprire “Impostazioni” MUI e sfogliare l’elenco delle opzioni in basso, andare alla voce “Informazioni sul telefono”, e poi scavare in un cerchio con l’immagine della freccia verso l’alto.
- Se c’è la possibilità di aggiornamento, dopo aver controllato la corrispondente notifica verrà emessa. Premere il pulsante “Aggiorna”, attendere che i componenti vengano scaricati dai server Xiaomi. Dopo tutti i download necessari, apparirà il pulsante “Riavvio”, cliccate su di esso.
- Confermate la vostra disponibilità ad avviare l’aggiornamento premendo “Update” sotto la richiesta. Ulteriori operazioni saranno eseguite automaticamente e richiederanno fino a 20 minuti. Tutto quello che dovete fare è guardare l’indicatore di progresso che si riempie sullo schermo del dispositivo.
- Una volta completato l’aggiornamento del sistema operativo, Redmy 2 sarà scaricato nell’aggiornamento all’ultima versione del MIUI.
Installazione di un pacchetto specifico
Oltre al consueto aggiornamento del numero di build MIUI, questo strumento permette di installare pacchetti con il sistema operativo ufficiale di vostra scelta. L’esempio seguente mostra la transizione dal firmware stabile dell’ultima versione al MIUI9 7.11.16 dello sviluppatore.
Potete scaricare il file con questa build qui:
Scarica il firmware MIUI9 V7.11.16 per Xiaomi Redmi 2
- Scaricare un pacchetto zip dal sistema operativo e posizionarlo nella root della MicroSD-card installata nel dispositivo o nella memoria interna.
- Aprire “Aggiornamento del sistema”, richiamare l’elenco delle opzioni cliccando sull’immagine a tre punti in alto a destra dello schermo.
- Il punto di interesse per l’installazione di un particolare pacchetto è “Scegliere il file del firmware”. Dopo aver cliccato su di esso sarà possibile specificare il percorso del pacchetto zip con il software. Spuntatela e confermate la vostra scelta premendo “OK” nella parte inferiore dello schermo.
- L’ulteriore processo di aggiornamento/riinstallazione del software viene eseguito automaticamente e senza l’intervento dell’utente. Osserviamo il riempimento della barra di avanzamento e poi aspettiamo che il MIUI si carichi.
Metodo 2: Recuperatori di fabbrica
L’ambiente di recupero di cui Xiaomi Redmi 2 è dotato durante la produzione offre l’opportunità di reinstallare Android, così come di passare da firmware di tipo Stable a Developer e viceversa. Il metodo è ufficiale e relativamente sicuro. La shell installata nell’esempio seguente – MIUI8 8.5.2.0 è l’ultima build della versione stabile del sistema operativo per il dispositivo.
Scarica il firmware MIUI8 8.5.2.0 per Xiaomi Redmi 2
- Scaricare l’archivio con il firmware, OBBLIGATORIO rinominare l’archivio ottenuto (nel nostro esempio – file miui_HM2XWCProGlobal_V8.5.2.0.LHJMIED_d9f708af01_5.1.zip) in “update.zip” senza virgolette, e poi posizionare il pacchetto nella root della memoria interna del dispositivo.
- Dopo la copia, spegnere lo smartphone e avviarlo nel modo “RECOVERY”. Con i tasti di regolazione del volume selezionare la voce “English”, confermare la commutazione della lingua dell’interfaccia ambiente con il tasto “Power”.
- Iniziare a reinstallare Android – selezionare “Installare update.zip nel sistema”, confermare con il pulsante “SÌ”. Il processo di trasferimento dei dati alle sezioni di memoria inizia e continuerà automaticamente, segnalandone l’avanzamento riempiendo la barra di avanzamento sullo schermo.
- Al termine dell’aggiornamento o della reinstallazione del sistema, apparirà il segno “Aggiornamento completato! Utilizzare il pulsante “Indietro” per andare alla schermata principale dell’ambiente e riavviare al MIUI selezionando “Riavvio”.
Metodo 3: MiFlash
Firmware universale per dispositivi Xiaomi – L’utilità MiFlash è un componente obbligatorio degli strumenti del proprietario del dispositivo del marchio, che ama modificare la parte software del suo dispositivo. Con l’aiuto di questo strumento è possibile installare qualsiasi tipo e versione ufficiale del MIUI nel vostro smartphone.
Leggi anche: Come far lampeggiare lo smartphone Xiaomi tramite MiFlash
Per il modello Redmy 2 è più conveniente non utilizzare la versione più recente di MiFlash, perché alcuni utenti durante l’uso dell’ultima build dello strumento quando si lavora con il dispositivo in questione hanno dichiarato la comparsa di errori e guasti. La versione collaudata per le manipolazioni con Redmi 2 è la 2015.10.28.0. È possibile scaricare il kit di distribuzione al link:
Scarica MiFlash 2015.10.28.0 per il firmware di Xiaomi Redmi 2.
Per risolvere il problema della reinstallazione del sistema operativo in Redmy 2, MiFlash può essere utilizzato in due modi – nelle modalità di lancio del dispositivo “FASTBOOT” e “QDLOADER”. Il primo si adatta a quasi tutti gli utenti del modello e funziona nella maggior parte delle situazioni, mentre il secondo aiuta a ripristinare il telefono che non mostra segni di vita.
Fastboot
Metodo quasi universale per tutti i casi. Installiamo lo sviluppo MIUI 9 secondo le istruzioni riportate di seguito. Il pacchetto con la versione di sistema 7.11.16 per l’installazione tramite Fastboot può essere scaricato dal sito ufficiale o seguendo il link:
Scarica il firmware fastboot MIUI 9 7.11.16 Sviluppatore per Xiaomi Redmi 2
- Scaricare l’archivio con il firmware e decomprimere l’ottenuto in una directory separata.
- Iniziamo MiFlash,
selezionare
, tramite
il pulsante “Sfoglia…”
, la
cartella con i componenti del sistema operativo ottenuta scompattando l’archivio scaricato (quella che contiene la directory “immagini”)
.
- Passare l’apparecchio alla modalità “FASTBOOT” e collegarlo al computer. Poi premere “Aggiorna” nella chiavetta USB.
Se il dispositivo viene rilevato correttamente nel MiFlash, viene visualizzato il suo “id”
nel
sistema, il numero di serie nel campo “Device
”
e un indicatore di progresso vuoto nel campo “Progress“
.
- Selezionare la modalità di trasferimento dei file nella memoria del telefono utilizzando l’interruttore in basso nella finestra MiFlash. La posizione consigliata è “Flash all”.
Se si sceglie questa variante, la memoria di Redmi 2 sarà completamente ripulita da tutti i dati, ma in questo modo si può garantire la corretta installazione del sistema operativo e il suo funzionamento senza problemi in seguito.
- Dopo essersi assicurati che tutto quanto sopra sia stato fatto correttamente, iniziare a lampeggiare utilizzando il pulsante “Flash”.
- Attendiamo che tutti i file necessari siano trasferiti nella memoria interna del telefono.
- Una volta completata la procedura, lo smartphone si avvierà automaticamente nel MIUI e nel campo “Stato” apparirà “$pausa”. In questa fase è possibile scollegare il cavo USB dall’apparecchio.
- Dopo un processo abbastanza lungo di inizializzazione dei componenti installati (il telefono “si blocca” sul bootleg “MI” per circa dieci minuti), appare una schermata di benvenuto con la scelta della lingua dell’interfaccia, e poi sarà possibile effettuare la configurazione iniziale di Android.
- L’installazione del MIUI per Redmy 2 tramite MiFlash può essere considerata completata – abbiamo davanti a noi il sistema della versione selezionata.
QDLOADER
Se il telefono non dà segni di vita, cioè non si accende, non si carica nell’Android, ecc. e per arrivare a “Fastboot” e “Recovery” non è possibile, non disperate. Nella maggior parte dei casi, quando si collegano i dispositivi “mattonellati” al PC, si scopre che nel “Device Manager” c’è un punto “QUALCOMM HS-USB QDLOADER 9008”, e MiFlash aiuterà a ripristinare la parte software di Redmi 2 e in questi casi.
Ad esempio, un pacchetto con il software MIUI 8 Stable dell’ultima versione esistente per il modello considerato – 8.5.2.0 – viene utilizzato come sistema per il restauro “mattone” di Redmi 2.
Scarica il firmware fastboot MIUI 8 8.5.2.0 Stabile per Xiaomi Redmi 2
- Avviare MiFlash e cliccando su “Sfoglia…” indichiamo alla chiavetta il percorso del catalogo con i componenti software.
- Collegare Redmi 2 nella modalità “Download” alla porta USB del PC (non importa se il dispositivo è stato commutato in questa modalità dall’utente stesso o se è passato ad essa in seguito al crash del sistema). Premere il tasto “Aggiorna”. Assicurarsi quindi che l’apparecchio sia definito nel programma come porta “COM XX”.
- Scegliere il metodo di installazione “Flash All” e solo quando si ripristina lo smartphone in modalità “QDLOADER”, quindi premere “Flash“.
- Siamo in attesa che il trasferimento dei dati alle sezioni di memoria di Redmy 2 sia completato e nel campo dello stato appaia il messaggio “Operazione completata con successo”.
- Scollegare lo smartphone dalla porta USB, rimuovere e sostituire la batteria, quindi accendere il dispositivo premendo il pulsante “Power”. Aspetta il download di Android.
- Il sistema operativo Xiaomi Redmi 2 è reinstallato e pronto per l’uso!
Metodo 4: QFIL
L’applicazione QFIL (QualcommFlashImageLoader) è un altro strumento, che fornisce l’opportunità di lampeggiare Redmi 2, oltre a ripristinare il dispositivo, che non mostra alcun segno di vita. Lo strumento è una parte del toolkit QPST, sviluppato dal creatore della piattaforma hardware del telefono. La metodologia di installazione di Android via QFIL richiede l’uso di firmware fastboot progettato per il MiFlash sopra menzionato, e tutte le manipolazioni attraverso il programma vengono eseguite in modalità “QDLOADER”.
Scaricare il pacchetto fastboot-package da uno dei link nella descrizione del metodo di manipolazione attraverso MiFlash e decomprimere i dati ottenuti in una directory separata. In QFIL i file verranno caricati dalla cartella “images”.
- Installare QPST scaricando l’archivio contenente il link di distribuzione del software:
Scarica il firmware QPST 2.7.422 per Xiaomi Redmi 2.
- Una volta completata l’installazione, andare su
C:rogram Files (x86)ualcommPSTin
e aprire il file QFIL.exe.E si può anche eseguire QFIL dal menu Start di Windows (che si trova nella sezione QPST).
- Dopo aver avviato l’applicazione colleghiamo uno smartphone che si trova in modalità “QDLOADER” alla porta USB del PC.
In QFIL il dispositivo deve essere definito come una porta COM. Nella parte superiore della finestra dell’applicazione si vede la scritta: “Qualcomm HS-USB QDLoader 9008”.
- Impostare l’interruttore “Select BuildType” su “Flat Build“.
- Con il pulsante “Sfoglia” aggiungere il file “prog_emmc_firehose_8916.mbn” dal catalogo con le immagini del sistema.
- Successivamente, premere “LoadXML“,
apriamo i componenti uno ad uno:
rawprogram0.xml
patch0.xml - Prima di iniziare a lampeggiare la finestra QFIL dovrebbe apparire come nella schermata sottostante. Assicuratevi che i campi siano compilati correttamente e premete “Download”.
- Inizierà il processo di registrazione delle informazioni nella memoria di Redmi 2, che sarà accompagnato dalla compilazione del campo di log “Status” con messaggi sui processi in corso e i loro risultati.
- Dopo il completamento di tutte le manipolazioni in QFIL, che durerà circa 10 minuti, ci saranno messaggi di conferma del successo nel campo log: “Download Succeed”, “Finish Download“. E’ possibile chiudere il programma.
- Scollegare il dispositivo dal PC e accenderlo premendo il tasto “Power”. Dopo la comparsa del bootleg “MI”, si dovrà attendere l’inizializzazione dei componenti di sistema installati – è un processo piuttosto lungo.
- La fine dell’installazione del sistema operativo in Redmy 2 attraverso QFIL è considerata la comparsa della schermata di benvenuto del MIWI.
Metodo 5: Recaverie modificate
In queste situazioni, quando lo scopo del firmware di Xiaomi Redmi 2 è quello di ottenere un sistema modificato da uno dei team di localizzazione MIUI sul vostro smartphone o di sostituire la shell ufficiale di Android con una custom creata da sviluppatori di terze parti, non si può fare a meno di TeamWin Recovery (TWRP). E’ con l’aiuto di questo recensore che tutti i sistemi operativi non ufficiali sono installati sul modello in esame.
Equipaggiando il dispositivo con un ambiente di recupero personalizzato, e quindi installando il firmware modificato, si seguono istruzioni abbastanza semplici. Agiamo passo dopo passo.
Fase 1: Sostituire il ricevitore nativo con la TWRP.
Il primo passo è l’installazione del castom recaver. Questa manipolazione è possibile con l’aiuto di uno speciale script di installazione.
- Aggiorniamo il MIUI del dispositivo all’ultima versione o installiamo una nuova build del sistema operativo secondo una delle istruzioni riportate in questo articolo.
- Scaricare l’archivio contenente l’immagine della TWRP e il bat file per trasferirla nella corrispondente sezione di memoria di Redmy 2 al link sottostante e decomprimerla.
- Posizionare l’apparecchio su “FASTBOOT” e collegarlo al PC.
- Eseguire il “Flash-TWRP.bat“.
- Attendiamo l’invito a premere un tasto qualsiasi per avviare la procedura di scrittura dell’immagine della TWRP nell’apposita sezione di memoria ed eseguire l’azione, cioè premere un tasto qualsiasi della tastiera.
- Il processo di riscrittura della sezione della recaverie richiede pochi secondi,
e lo smartphone si riavvia automaticamente in TWRP al termine del trasferimento dell’immagine in memoria.
- Scegliere l’interfaccia in lingua russa chiamando l’elenco delle localizzazioni con il pulsante “Seleziona lingua” e poi attivare l’interruttore “Consenti modifiche”.
I riconvertitori personalizzati TWRP sono pronti per l’uso!
Fase 2: Installazione di un MUI localizzato.
Conquistato da molti possessori di Xiaomi, il cosiddetto firmware “tradotto” da diversi comandi di blocco è facilmente installabile utilizzando TWRP dal passo precedente.
Per saperne di più: Come far lampeggiare un dispositivo Android via TWRP
È possibile scegliere un prodotto da qualsiasi progetto scaricando i pacchetti dalle risorse ufficiali degli sviluppatori utilizzando i link dell’articolo sul nostro sito. Qualsiasi modifica del MIUI viene installata tramite un recuperatore personalizzato utilizzando le istruzioni universali sotto riportate.
Ulteriori informazioni: Firmware MIUI localizzato
Come risultato dei seguenti passi, installeremo la soluzione del team del MIUI Russia. Scaricate il pacchetto offerto per l’installazione al link sottostante. Questa è la versione di sviluppo del MIUI 9 per il telefono in questione.
Scarica MIUI 9 da MIUI Russia per Xiaomi Redmi 2.
- Inserire un pacchetto con MIUI localizzato sulla scheda di memoria del dispositivo.
- Riavviare in TWRP, eseguire il backup del sistema installato utilizzando l’opzione “Backup”.
Scegliere “Micro SDCArd” come memoria di backup, perché tutte le informazioni della memoria interna dello smartphone verranno cancellate durante il processo di flashing!
- Selezionare la voce “Pulizia” e formattare le sezioni.
- Cliccate su “Installation” e specificate il percorso del pacchetto con il firmware localizzato. Poi attiviamo “Swipe for Firmware”, che avvierà la procedura di installazione.
- Attendere la fine dell’installazione e dopo il suo completamento cliccare su “Reboot in OS”.
- Resta da attendere la schermata di benvenuto del MIIM modificato
e configurare il sistema.
- Il firmware del MIUI localizzato è completo!
Fase 3: Installazione del sistema operativo personalizzato
Molti utenti rivolgono la loro attenzione al firmware personalizzato nel tentativo di ottenere l’ultima versione di Redmy 2 Android. Il leader nel numero di installazioni tra questi sistemi è la soluzione del team LineageOS. Equipaggieremo il dispositivo con questo firmware seguendo le istruzioni riportate di seguito, ma gli utenti possono scegliere qualsiasi altra soluzione basata su Android 7 per il dispositivo, la metodologia di installazione non differisce quando si utilizzano castometri diversi.
Qui sotto potete trovare un pacchetto contenente l’ultima build di LineageOS 14.1, basata su Android 7.1, e un file specializzato per la migrazione a Nougat.
- Archiviare il risultato ottenuto tramite il link qui sopra e inserire il contenuto (due file zip) nella root della scheda di memoria del dispositivo.
- Riavvio in TWRP e backup di tutte le partizioni.
- Installare il file “wt88047-firmware_20161223.zip” richiamando la funzione “Installazione”.
- Andare alla schermata principale della TWRP e pulire tutte le sezioni tranne “Micro SDCard” seguendo il percorso: “Pulizia” – “Pulizia selettiva” – impostando i segni contro le sezioni – “Passare il dito per pulire“.
- Dopo la formattazione, andare alla schermata principale e riavviare la TWRP: “Reboot” – “Recaverie” – “Swipe to restart“.
Riavviando il recuperatore si resettano i parametri. Riselezionare la lingua russa dell’interfaccia e spostare “Consenti modifiche” a destra. Come per la configurazione iniziale della TWRP.
- Chiamare l’opzione “Installazione”, selezionare “Micro SDCard” cliccando su “Drive selection” e indicare al sistema un file zip contenente il firmware personalizzato.
- Tutto è pronto per iniziare l’installazione. Far scorrere l’interruttore “Swipe for Flash” verso destra e attendere che i file vengano spostati nelle sezioni corrispondenti. Dopo che lo stato “Successful” viene visualizzato nella parte superiore dello schermo, premere il pulsante “Restart in OS“.
- Resta da attendere l’inizializzazione di LineageOS e determinare i parametri di base di Android dopo la schermata di benvenuto.
- Uno dei sistemi informali più popolari per Xiaomi Redmi 2 basato su Android 7.1
pronto a svolgere le sue funzioni!
Opzionale. La versione ufficiale di LineageOS, così come molti altri sistemi operativi personalizzati per il modello in questione, non contiene servizi e applicazioni Google, cioè dopo l’installazione gli utenti non sono disponibili molte delle solite funzionalità. Per la correzione di una situazione useremo le raccomandazioni dell’articolo sul link sottostante.
Più in dettaglio: Come installare i servizi di Google dopo il flashing
Quindi, al di sopra delle modalità principali, con le quali è possibile aggiornare, reinstallare, ripristinare e sostituire completamente il sistema operativo sono considerati, infatti, smartphone Redmi 2 di Xiaomi di grande successo. Seguendo attentamente le istruzioni, senza fretta e senza pensare ad ogni passo, si può facilmente dare al dispositivo una “seconda vita” ed eliminare tutti i possibili problemi con la sua parte software!