Contenuti
- Pulizia della cache DNS
- Metodo 1: Impostazioni di sistema
- Metodo 2: Proprietà della connessione di rete
- Metodo 3: “Prompt dei comandi
- Metodo 4: Software di terze parti
- FAQ
Pulizia della cache DNS
Prima di decidere di cambiare il server DNS in Windows 10, si consiglia di cancellare la cache per evitare possibili problemi di connessione:
- Eseguire “Linea di comando ” con diritti estesi. A tal fine, inserire la richiesta appropriata nella casella di ricerca del sistema e selezionare “Esegui come amministratore”.
- Immettere il comando
ipconfig /flushdns
e premere il tasto “Invio”.
In questo modo si completa la cancellazione della cache del server DNS. Nella finestra del terminale apparirà una notifica che indica il completamento della procedura.
Metodo 1: Impostazioni di sistema
Nel sistema operativo Windows 10 è possibile cambiare il server DNS tramite l’applicazione “Impostazioni” e la sezione con le impostazioni di rete:
- Avviare “Impostazioni” tramite il menu principale facendo clic sul pulsante “Avvio” nel pannello di lavoro inferiore.
- Nella finestra che si apre, andare su “Rete e Internet”.
- A sinistra, selezionare la scheda il cui nome corrisponde al tipo di connessione a Internet di cui si dispone. Se si tratta di una connessione wireless, selezionare “Wi-Fi”; se si tratta di una connessione via cavo, selezionare “Ethernet”. Fare clic sul nome della connessione.
- Scorrere fino al blocco “Impostazioni IP” e fare clic sul pulsante di modifica.
- Nella nuova finestra, espandere il menu e selezionare “Manuale”. Utilizzare l’interruttore a levetta per attivare la connessione IPv4.
- Inserire i valori desiderati nei campi “Server DNS” e “Server DNS aggiuntivo”. Salvare le impostazioni.
Se necessario, è possibile modificare il server DNS per IPv6 effettuando la stessa operazione al punto 6.
Metodo 2: Proprietà della connessione di rete
In una finestra con le proprietà della connessione Internet corrente, i suoi parametri vengono messi a punto. Per modificare le impostazioni del protocollo TCP, dove è registrato il server DNS, aprire la sezione “Connessioni di rete” nel classico “Pannello di controllo”:
- Il modo più rapido per accedere alla finestra Connessioni di rete è utilizzare la finestra di dialogo Esegui. Richiamatelo premendo contemporaneamente i tasti “Win + R”.
- Inserite il comando
ncpa.cpl
nel prompt e fate clic su “OK“. - Si aprirà la sezione connessioni di rete. Individuare la connessione corrente, fare clic con il tasto destro del mouse sul suo nome e selezionare “Proprietà” dal menu contestuale.
- Nella scheda “Generale” dell’elenco dei componenti individuare la voce “IP Version 4 (TCP/IPv4)”, selezionarla con il tasto sinistro del mouse e fare clic su “Proprietà”.
- Nella nuova finestra, spuntare la casella “Usa i seguenti indirizzi di server DNS”. Inserire i valori desiderati separati da un punto. Confermare le modifiche facendo clic su “OK”.
Utilizzare lo stesso principio se si desidera modificare l’indirizzo DNS nel protocollo IPv6.
Metodo 3: “Linea di comando”.
Molte operazioni nel sistema Windows 10 possono essere eseguite attraverso il terminale “Prompt dei comandi”, se si conoscono alcuni comandi. Ad esempio, è facile cambiare i server DNS attraverso la console:
- Eseguite “Prompt dei comandi ” come amministratore nel modo descritto all’inizio di questo articolo. Per visualizzare un elenco di tutte le connessioni, digitare
netsh interface show interface
. Premete il tasto Invio. - Nella colonna del nome dell’interfaccia, cercare la connessione di cui si desidera modificare il server DNS. Nel passaggio successivo, il suo nome verrà utilizzato nel comando.
- Per modificare l’indirizzo permanente, nella riga successiva della console, digitare
netsh interface ip set dns name="nome interfaccia" source="statico" address="server DNS"
. Nel nostro esempio, il risultato è il seguente:netsh interface ip set dns name="Ethernet 3" source="static" address="8.8.8.8"
. Premete Invio per rendere immediatamente effettive le impostazioni. - Se si desidera modificare l’indirizzo DNS alternativo, inserire il comando
netsh interface ip add dns name="nome interfaccia" address="server DNS" index=2
, sostituendo gli esempi tra virgolette con i propri dati (le virgolette devono essere mantenute). Confermare l’azione del comando.
Dopo aver cambiato gli indirizzi dei server DNS, è possibile cancellare la cache del protocollo con il comando riportato all’inizio dell’articolo.
Metodo 4: software di terze parti
Per risparmiare tempo agli utenti sono state sviluppate speciali utility che consentono di cambiare il server DNS con pochi clic del mouse. L’algoritmo di questo software è semplice: le possibilità dell’interfaccia interagiscono con i parametri del sistema, quindi non è necessario scavare nelle impostazioni o inserire comandi speciali nella console di Windows.
Uno degli strumenti più semplici ed efficaci è DNS Jumper. L’interfaccia è semplice e intuitiva e non richiede installazione. È possibile utilizzare i suoi strumenti per passare rapidamente da un server DNS all’altro.
- Eseguire il file scaricato. Dal menu “Adattatore di rete”, selezionare il componente per configurarne le impostazioni.
- Dall’elenco “Server DNS” è possibile selezionare uno degli indirizzi più diffusi, ad esempio quello di Google. L’indirizzo permanente e un indirizzo alternativo saranno visualizzati di seguito. Per modificare il valore, fare clic sul pulsante “Applica DNS” per rendere effettive le impostazioni.
È anche possibile scrivere manualmente il valore degli indirizzi DNS attraverso l’interfaccia di utilità, selezionando “Configura server DNS“.
La configurazione automatica e manuale del protocollo TCP/IPv6 è disponibile in DNS Jumper.