Contenuti
- Metodo 1: Ripristino dei tweaker
- Metodo 2: Controllo del criterio di aggiornamento automatico
- Metodo 3: Controllo del servizio di aggiornamento
- Come fare 4: Controllare il Registro di sistema
- Howto 5: Punto di ripristino
- FAQ
Il motivo di questo messaggio è che sono state modificate alcune impostazioni di Windows 10, in particolare quelle relative agli aggiornamenti e alla sicurezza. Queste modifiche possono essere state apportate direttamente dall’amministratore o tramite uno speciale programma di tweaking.
Metodo 1: Ripristino delle impostazioni con i tweaker
In Windows 10, i tweaker vengono solitamente utilizzati per ottimizzare il sistema operativo e per disabilitare le funzioni di tracciamento. È necessario utilizzare tali strumenti con cautela, altrimenti si possono danneggiare i componenti del sistema. Se avete usato questi strumenti, ripristinate le impostazioni che hanno modificato – fortunatamente, la maggior parte dei tweaker consente di annullare le modifiche. Ad esempio, con il popolare tweaker OOSU10, è possibile farlo selezionando l’opzione “Annulla tutte le modifiche” nell’omonima scheda.
Metodo 2: Controllo del criterio di aggiornamento automatico
La notifica “L’organizzazione ha disattivato gli aggiornamenti automatici” appare se l’utente o l’amministratore ha disattivato gli aggiornamenti automatici del sistema nei criteri di gruppo locali.
- Aprite la finestra dei comandi rapidi premendo Win + R, digitate
gpedit.msc
e premete invio. - In questo modo si avvia l’Editor Criteri di gruppo locali. Andate in “Configurazione del computer” → “Modelli amministrativi” → “Componenti di Windows” → “Centro aggiornamenti di Windows” e cercate il criterio “Configura aggiornamenti automatici” nella colonna di destra.
- Se il criterio ha lo stato “Abilitato”, fare doppio clic sulle sue proprietà e impostarlo su “Non configurato” o “Disabilitato”.
Salvare le impostazioni e riavviare il computer.
Metodo 3: Controllare il servizio di aggiornamento
Controllare lo stato del servizio responsabile degli aggiornamenti di Windows. Dovrebbe essere attivo.
- Aprire il pannello di controllo dei servizi digitando il comando
services.msc
nella finestra di dialogo Win + R. - Cercate il servizio “Centro aggiornamenti di Windows” nell’elenco dei servizi e verificate che sia in esecuzione e che abbia un tipo di avvio “Automatico” o “Manuale“.
- Altrimenti, fate doppio clic sulle “Proprietà” del servizio e provate ad avviarlo facendo clic sull’omonimo pulsante, cambiando il tipo di avvio in “Automatico” o “Manuale”.
- Allo stesso modo, individuare il servizio “Background Intelligent Transmission Service (BITS)” nell’elenco e avviarlo se non è in esecuzione. Impostare il tipo di avvio di questo servizio su “Automatico”.
Metodo 4: Controllo del registro di sistema
Gli amministratori spesso utilizzano una modifica del registro di sistema per disabilitare gli aggiornamenti automatici. Controllare la chiave qui sotto per le modifiche apportate.
- Aprire l’”Editor del Registro di sistema” utilizzando il comando
regedit
nella finestra di dialogo “Esegui”, attivato premendo Win + R. - Espandere la chiave
HKLM\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\WindowsUpdate\AU
nella colonna di sinistra e rimuovere tutte le impostazioni dell’ultima sottosezione. In questo modo si ripristinano le impostazioni di aggiornamento predefinite. - Riavviare il computer.
Metodo 5: Tornare al punto di ripristino
Se non riuscite a trovare una soluzione adeguata, eseguite un rollback di Windows 10 al punto di ripristino più vicino. Questa operazione ripristina alcuni file di sistema e il registro di sistema, e con essi le impostazioni modificate che potrebbero aver causato la notifica “L’organizzazione ha disattivato gli aggiornamenti automatici”.
Ulteriori informazioni: Rollback al punto di ripristino in Windows 10