Collegare un disco al router per condividere file in rete


Può sorgere l’esigenza di avere in casa la possibilità di una unità di archiviazione che possa essere raggiungibile da tutti nella rete, come per esempio lo storage di file multimediali come come foto e musica, e per lor a nata questi file è bene che siano condivisi. Per soddisfare queste esigenze, si può acquistare un dispositivo speciale, collegato alla rete lan, oppure si può fare anche in normale router. Nell’articolo di oggi, esamineremo come collegare un disco al router per condividere file in rete

Contenuti

Collegamento dell’hd ad un router

In senso stretto, per collegare un router Wi-Fi e HDD non serve altro che il cavo che farà la connessione. Naturalmente, una condizione importante è che il router stesso abbia un connettore USB, altrimenti i dispositivi non si collegheranno, o sarà irragionevolmente difficile.

Nota sulla velocità: tenete presente che quanto più alta è la versione delle porte USB del router, del cavo e del connettore del disco rigido (se avete intenzione di usarne uno esterno), tanto meglio è per voi. Naturalmente, i documenti possono essere trasferiti e utilizzati sulla versione 1.0, ma per una comoda visualizzazione dei supporti si consiglia vivamente l’uso della versione USB 2.0, che fornisce un trasferimento di immagini senza problemi.

Durante la fase preparatoria, vale la pena di stabilire se si desidera collegare il router a un disco rigido interno o esterno, se necessario, acquistare un adattatore SATA-USB e formattare l’unità per il file system NTFS. Per ulteriori informazioni su come formattare, vedere il link sottostante. Quando avrete tutto ciò di cui avete bisogno, potrete iniziare a collegare il vostro disco rigido direttamente al router.

Ulteriori informazioni: Corretta formattazione del disco rigido

Passo 1: Collegamento fisico

La prima cosa da fare è collegare il router e l’unità con il cavo e i connettori appropriati e, se necessario, con un adattatore.

Disco rigido esterno

Per collegare un HDD esterno, è necessario eseguire diversi semplici movimenti:

    1. Collegare il cavo USB fornito in dotazione con la spina desiderata all’unità.

    1. Collegare l’altro lato del cavo alla porta USB del router.

Come potete vedere, niente di complicato, operazioni puramente meccaniche.

Disco rigido interno

Per collegare il drive interno è necessario uno speciale adattatore USB-SATA, che è dotato di uno speciale slot per l’alimentazione.

    1. Collegare l’adattatore SATA con il connettore del disco rigido.

    1. Inserire la spina di alimentazione nell’adattatore se si utilizza un fattore di forma HDD da 3,5″.

    1. Collegare il disco rigido al router inserendo la spina USB dell’adattatore nell’apposita presa del router.

Come si può vedere, la procedura per collegare un HDD ad un router non è molto complicata. Tutto ciò che serve è un cavo o un adattatore e una porta USB libera sul router. Dopo aver eseguito tutte le azioni di cui sopra, si dovrebbe passare alla fase successiva passando al livello del software.

Fase 2: Pacchetto software

Quando il router e l’HDD sono hardware collegati, è il momento di collegarli in modo programmatico. Descriveremo la variante di connessione sull’esempio del router della società TP-Link. Prima di iniziare la procedura, riavviate il router disattivandolo per 5-10 secondi – questo gli permetterà di avviarsi correttamente “vedendo” il dispositivo collegato. Per gli attuali modelli di router TP-Link, i drive sono collegati automaticamente. Ci sono diversi modi per guardare il disco:

    1. In “Esplora risorse”, andare su “Rete” e cliccare su “Condivisione file disabilitata”. Alcuni componenti e dispositivi di rete potrebbero non essere visibili. Cliccare per cambiare…” e cliccare su “Abilita il rilevamento di rete e la condivisione di file”. Se non si è saltato da una linea simile, l’impostazione richiesta è già attivata.

    1. Dopo aver inserito le impostazioni e/o aver aggiornato la pagina “Rete”, dovrebbe apparire un nuovo dispositivo: il vostro drive già collegato in rete, che di default si chiama (nel nostro esempio) nell’ambiente di rete “TP-SHARE”, ma che è disponibile per la ridenominazione. Inserirlo con il tasto “Invio” o fare doppio clic con il tasto sinistro del mouse.

    1. In alternativa, è possibile accedere al NAS usando il suo indirizzo tecnico plinkwifi.net o ftp://tplinkwifi.net, da inserire nella barra degli indirizzi “Explorer”.

Si prega di notare che questo indirizzo tecnico vale solo per TP-Link e per i modelli attuali. Indirizzi simili per i dispositivi di altri produttori dovrebbero essere trovati nelle istruzioni per un particolare modello, molto probabilmente nella sezione “Collegare le unità” o simili, così come sul sito web ufficiale.

Nel caso in cui il vostro disco rigido non venga visualizzato automaticamente, dovreste vedere se le impostazioni del router sono state rilevate. Per questo:

    1. Inserite l’interfaccia web del router digitando l’IP del router nella barra degli indirizzi del vostro browser, di solito 192.168.1.1.1 o 192.168.0.1, ma potete anche utilizzare un link speciale http://tplinkwifi.net. Quindi inserisci il tuo nome utente e la tua password e clicca su “Login”.

    1. Andare alla scheda “Impostazioni avanzate”, cliccare su “Impostazioni USB” e poi selezionare “Impostazioni dell’apparecchio“. Se il pannello è vuoto e non mostra alcun disco rilevato, cliccare su “Scan” e l’HDD collegato dovrebbe apparire sotto. Assicuratevi che sia attiva (apparirà l’icona della lampadina), in caso contrario, premete l’icona per assicurarvi che la lampadina appaia.

    1. Selezionate la categoria “Condivisione”, spuntate le caselle “Ambiente di rete” e “FTP” (se disponibile). Cliccare su “Salva”.

I passaggi sopra descritti sono il più delle volte sufficienti per collegare il router all’unità. Se ancora non riuscite a rilevarlo, dovreste controllare tutti i componenti dal drive al controller del router USB.

Leggere anche:
Controllo dell’operabilità
del disco rigido Come controllare il disco rigido per i settori danneggiati

Se si desidera scollegare il disco rigido dal router, avviare un’estrazione sicura per evitare la perdita di dati. In TP-Link, andare su Impostazioni avanzate“, cliccare su “Impostazioni USB” e poi selezionare “Impostazioni dispositivo” e cliccare su “Rimozione sicura“.

Per la vecchia versione dell’interfaccia web TP-LINK quasi lo stesso algoritmo. Cliccare con il tasto sinistro del mouse su “Impostazioni USB”, quindi selezionare “Storage Device Sharing”. Se il router non mostra affatto ciò che le unità vedono – fare clic su “Scansione di nuovo”, assicurarsi che “Stato di servizio” sia in posizione Esegui” e, in caso contrario, fare clic accanto al pulsante “Esegui“. Assicuratevi anche che “Condivisione” sia abilitato, altrimenti cliccate su “Abilita”. Per scollegare l’HDD, utilizzare il pulsante “Espelli disco”.

Dopo aver eseguito i passi sopra descritti, il collegamento dell’unità al router deve essere completato. Un algoritmo simile viene utilizzato per collegare l’unità ai router di altri fornitori. I nuovi modelli possono facilmente collegarsi in automatico, mentre quelli vecchi avranno bisogno di un po’ di lavoro attraverso l’interfaccia web.

In questo materiale abbiamo esaminato come collegare un HDD a un router. Non c’è niente di complicato, basta avere i cavi e/o gli adattatori giusti, collegare correttamente l’hardware dei dispositivi, e poi gioire del rilevamento automatico o aiutare leggermente il router attraverso la sua interfaccia web.


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